la colonna del diavolo Milano

La “colonna del Diavolo”

caratterizzata dalla presenza di due fori che secondo la leggenda si sarebbero creati in seguito ad una testata tirata dal Diavolo

La colonna del diavolo è situata a sinistra della storica Basilica di Piazza Sant’Ambrogio ed è risalente all’epoca Romana. Questa colonna è caratterizzata dalla presenza di due fori che secondo la leggenda si sarebbero creati in seguito ad una testata tirata dal Diavolo.

colonna del diavolo Milano

Una mattina il nostro Santo patrono Sant’Ambrogio camminando nel cortile della basilica si incontrò con Satana. Dopo una lunga chiacchierata durante la quale il Diavolo cercò a lungo da far cadere in tentazione il Santo e di convincerlo a rinunciare al suo voto, Sant’Ambrogio, stanco dei suoi continui tentativi, per cacciarlo gli tirò un calcio che fece cadere bruscamente il diavolo che andò a sbattere contro la colonna di testa, conficcando le sue corna nella colonna formando due buchi.

Il diavolo si incastrò nella colonna e ci rimase fino al giorno seguente fino a quando, servendosi dei buchi da lui creati, scomparve, trasformandosi in zolfo,  aprendo così una porta verso l’inferno.

Da quel giorno, e ancora oggi, si narra che accostandosi in prossimità dei due fori si riesca a percepire l’odore di zolfo e a sentire i rumori del ribollire dello Stige, il fiume infernale.
La leggenda narra inoltre che la notte precedente alla domenica di Pasqua si possa vedere il carro che traghetta le anime dei dannati all’inferno, alla cui guida c’è il Diavolo in persona.

Nella realtà la colonna era usata per incoronare gli imperatori germanici. I sovrani giuravano sul messale, ricevevano la corona ferrea e poi abbracciavano la colonna dritta di marmo per significare che la giustizia in lui sarà diritta.

Il popolo incolto e superstizioso non era in grado di capire questo rito e attribuiva la conversione all’intervento del diavolo: nasce così la leggenda sul potere della colonna malefica del diavolo!