L’eremita sul tetto del Duomo
L’uomo abitò sul tetto del Duomo, pregando e meditando, fino al 1660
Un altro strano personaggio: l’eremita che per anni visse sul tetto del Duomo!
Ne avete mai sentito parlare?
Una curiosa struttura di pietra fatta grossomodo a forma di igloo che i milanesi chiamavano “capanna dei sassi” fu inizialmente l’abitazione dell’eremita. Si può vedere su una vecchia stampa del Duomo a fianco della scalinata.
Una notte del 1651 un gruppo di persone non identificate, per pura malvagità, assalì il povero eremita e rase al suo la sua misera abitazione.
La Veneranda Fabbrica della cattedrale, dispiaciuta per l’accaduto e ormai affezionata all’eremita, che da anni faceva compagnia alla chiesa che si stava costruendo, si fece carico dei bisogni dell’uomo e si offrì di ricostruire la sua abitazione in qualunque luogo lui avesse desiderato.
L’eremita fece una scelta curiosa ed estrema: voleva che la sua nuova casa si trovasse sul tetto della cattedrale. Lassù forse sperava di essere più vicino a Dio e in un posto ben più sicuro da eventuali atti di violenza gratuita.
La Veneranda Fabbrica rispettò la promessa fatta e in pochi giorni fece ricostruire l’igloo dell’eremita sul tetto della cattedrale.
L’uomo abitò sul tetto del Duomo, pregando e meditando, fino al 1660, anno della sua morte. Fu allora che l’igloo dell’eremita fu definitivamente abbattuto.
Questa è la curiosa storia che riguarda l’eremita sul tetto del Duomo di Milano!
Ma non è l’unica storia curiosa che si può leggera della città meneghina…..se volete leggerne altre, date uno sguardo alla sezione curiosità!